La Contrattazione di Secondo Livello è la forma di contrattazione “speciale” ed integra, di fatto, per quanto non ivi espressamente disciplinato, il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

È la forma di contrattazione che viene definita in ambito aziendale che consente, nei limiti del perimetro normativo concesso dal legislatore, di costruire uno strumento efficace e diretto per regolamentare le specificità e le esigenze di ogni singolo contesto aziendale.

Nei settori delegati alla Contrattazione di Secondo Livello la Contrattazione Nazionale assume carattere sussidiario, e, pertanto, sarà sostituita dalla prima.

La titolarità della contrattazione aziendale è di competenza delle strutture sindacali provinciali di concerto con le Rappresentanze Sindacali Aziendali (RSA)/ Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) ove costituite e della dirigenza aziendale.

La Contrattazione di Secondo Livello può disciplinare, a titolo esemplificativo, le seguenti attività:

• trattamenti retributivi integrativi;

• regolamentazione dei servizi di mensa o indennità sostitutiva;

• istituzione o disciplina particolare di Premi di produttività;

• determinazione e modalità di erogazione a favore dei dipendenti di eventuali benefici economici e/o assistenziali (a titolo esemplificativo buoni pasto, buoni spesa, convenzioni e servizi a vario titolo, etc.);

• disciplina e ampliamento delle prestazioni del Welfare Contrattuale;

• modalità di fruizione dei permessi sindacali;

• programmi per la formazione e l’aggiornamento del personale;

• attuazione delle attività sociali, culturali e ricreative;

• accordi all’introduzione di impianti audiovisivi e nuove tecnologie.